
Zelensky: “Bakhmut resta solo nei nostri cuori”
“Bakhmut resta solo nei nostri cuori”. Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, poche ore dopo che il ministero della Difesa russo ha riferito che le forze dell’esercito privato Wagner, con il sostegno delle truppe russe, avevano preso la città nella parte orientale Ucraina.
Parlando insieme al presidente Joe Biden al vertice del Gruppo dei Sette a Hiroshima, in Giappone, Zelensky ha affermato di ritenere che la città fosse caduta, ma ha aggiunto: “Devi capire che non c’è niente”, dicendo dei russi: “Hanno distrutto tutto”.
Mosca usa il nome russo di Bakhmut e annuncia la conquista
Bakhmut è in mano ai russi. L’annuncio arriva dal Ministero della Difesa russo che, usando il nome di epoca sovietica della città dice: “In seguito delle azioni offensive dei distaccamenti d’assalto Wagner, con il supporto dell’artiglieria e dell’aviazione del Gruppo di forze meridionale, la liberazione di Artemovsk è stata completata”.
Putin si congratula con la Wagner per la caduta di Bakhmut
Il presidente russo, Vladimir Putin, si congratula con i “distaccamenti d’assalto Wagner, così come con tutti i militari delle unità delle forze armate russe, che hanno fornito loro il supporto necessario e la copertura del fianco, per il completamento dell’operazione per liberare Artyomovsk”. Lo ha riferito il servizio stampa del Crelmino, utilizzando il nome di epoca sovietica di Bakhmut.
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