
Ancona- “La manutenzione della città sembra essere del tutto inesistente”. Questo il commento della consigliera della Lega Antonella Andreoli contro l’amministrazione dorica. E lo fa tracciando in rassegna le varie opere della città.
“Ancona è una città dove la manutenzione è diventata un’attività quasi del tutto inesistente ed il degrado si sta impossessando lentamente ma inesorabilmente della città ed è arrivato ad interessare anche le zone del centro. Non ci sono progetti per il recupero di volumi come quelli dell’ex Savoia ex palazzo della Provincia, il Lancisi; nel quartiere Palombare, Presidente del Consorzio l’attuale sindaca Mancinelli, dove qualche benpensante credeva di realizzare la Manatthan di Ancona, molti edifici sono rimasti incompiuti e diventati ricovero di abusivi e senza fissa dimora. Di fronte a tutto questo stato di abbandono la sindaca del mondo continua ad annunciare progetti faraonici che non troveranno mai la luce mentre quei pochi cantieri aperti, di cui si conosce l’inizio e mai la fine, languono e procedono a rilento creando infiniti disagi ai cittadini. La situazione delle strade è quella descritta nell’articolo del corriere adriatico di lunedì 23 u.s. che dichiara che 50 strade sono degradate ma per chi conosce Ancona le strade devastate sono molte di più ed addirittura alcune di queste anche pericolose.”
Manutenzione della città inesistente e traffico impazzito
“Come Lega abbiamo registrato favorevolmente la presenza delle macchine per l’asfaltatura delle strade operare in città. Un evento di natura eccezionale.
Anche in quest’occasione che dovrebbe essere un fatto positivo l’amministrazione comunale di Ancona ha dato dimostrazione di non essere in grado di saper gestire i lavori con attenzione e riguardo verso i cittadini.”
“Ci riferiamo ai lavori in corso sull’asse attrezzato la cui esecuzione è stata organizzata con la chiusura totale dello stesso asse che sta provocando inenarrabili disagi per i cittadini. Al rientro delle loro attività ieri sera ci sono voluti più di un’ora per poter rientrare dalle periferie il centro con un lunghissimo ingorgo di macchine. Pazzesco!!!”
“Come rappresentanti dei cittadini non riusciamo a comprendere che tipo di organizzazione sia stata data all’esecuzione di questi lavori per i quali è stata prevista in maniera del tutto inspiegabile la chiusura totale di un asse strategico a quattro corsie senza prevedere nessuna deviazione sulla corsia non interessata dei lavori deviando tutto il traffico nelle vie laterali inadeguate a sostenere un volume di auto come quello che normalmente confluisce sulla bretella”.
“Come Lega, inoltre, ci chiediamo come mai i tecnici del comune di Ancona, in analogia a come si opera nelle autostrade, non abbiano previsto di lavorare una corsia per volta evitando o quantomeno limitando gravi disagi ai cittadini che al rientro dal lavoro sono rimasti imprigionati in un traffico che sembrava impazzito?”
leggi anche: Marche, Bonus Pc: dalle Regione un aiuto per 3700 famiglie
Le News di Paola Pieroni