
Latini: “Ponte tra scuola e terzo settore”
“Con questo progetto che andiamo a finanziare grazie alle risorse aggiuntive – dichiara l’assessore regionale alle Politiche giovanili, Giorgia Latini – creiamo un ponte tra mondo della scuola e terzo settore per raggiungere due importanti obiettivi: da una parte l’inclusione sociale, per eliminare qualunque forma di discriminazione, nel rispetto e nella valorizzazione della diversità; dall’altra, lo sviluppo della creatività dei ragazzi, come percorso di crescita individuale nel settore artistico ad essi più congeniale, per renderli maggiormente consapevoli della loro identità e quindi meno soggetti a confrontarsi con fenomeni di disagio”.
Una scuola di alleanze e opportunità
Una scuola dunque che costruisce alleanze e opportunità con altri soggetti che operano sul territorio come le associazioni giovanili e gli enti del Terzo settore, tramite iniziative di stampo artistico che offrano percorsi di crescita, anche con riferimento all’uso consapevole ed edificante delle piattaforme digitali e dei social network.
“Con questo progetto inoltre – continua l’assessore Latini – i giovani verrebbero stimolati anche a valorizzare al meglio il tempo libero; tempo spesso vuoto di esperienze e perciò di significato, impiegandolo in attività che contrastino le nuove problematiche legate al disagio che si sono acuite a causa del lungo periodo di emergenza epidemiologica. “Grazie al lavoro congiunto di tutti i soggetti coinvolti, i fattori visti come ‘dannosi’, come le piattaforme digitali e i social network, possono divenire alleati se utilizzati in modo ponderato e confacente alla soddisfazione dei bisogni dei giovani. Il concetto che deve passare tra i giovani è che tali strumenti sono a loro disposizione e non viceversa”.
Modalità finanziamento
“Facciamo pARTE” sarà finanziato attraverso la predisposizione di un bando pubblico e sarà rivolto alle associazioni giovanili iscritte nell’apposito elenco regionale e agli enti del Terzo settore in partenariato con gli Istituti scolastici secondari di 1° e 2° grado. I progetti dovranno realizzarsi nel territorio della Regione Marche e avere una durata massima di 10 mesi, inclusa la fase di rendicontazione. I destinatari dell’intervento dovranno essere i giovani nella fascia di età compresa fra i 14 e i 35 anni residenti o dimoranti nella Regione Marche. Il partenariato deve obbligatoriamente comprendere almeno un’associazione giovanile iscritta nell’elenco regionale, a pena di esclusione.
I progetti
I progetti potrebbero prevedere la realizzazione di attività pensate come opportunità per acquisire e sperimentare nuovi saperi e competenze, nonché azioni di socialità e di aggregazione quali: la realizzazione di filmati/realizzazioni multimediali; esecuzione di disegni; creazione di video; utilizzo della scrittura multimediale per nuovi modi comunicativi; valorizzazione del patrimonio anche immateriale inteso come tecniche artigianali tradizionali, ad esempio lavorazione di pietra, terra, pelle, metallo, fabbricazione di prodotti originali e/o riciclo creativo di oggetti in disuso, o ogni altra attività che si traduca in un manufatto finale, con la collaborazione di artigiani o comunque figure che possano insegnare facendo e favorire così anche il dialogo interculturale e intergenerazionale.
Risorse disponibili
Le risorse disponibili sono pari complessivamente a € 241.150,00 e ogni progetto avrà un costo complessivo ammesso a finanziamento compreso tra € 10.000,00 ed € 15.000,00. Il contributo regionale sarà commisurato alla spesa ammissibile direttamente correlata alla realizzazione del progetto nella misura massima del 100% del costo del progetto e fino alla concorrenza delle risorse disponibili.
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