
Di Giuseppina Perlasca – Oggi, martedì 16 novembre, il settore della ristorazione, i pub, i caffè e i ristoranti sciopereranno per protestare contro le misure anti -COVID del governo Mitsotakis, che avrebbero potato portato a perdite drammatiche di reddito del 30-50% e minacciano migliaia posti di lavoro nel settore. Una situazione gravissima che non poteva passare, evidentemente, senza una risposta.
Martedì, i membri della Federazione greca dei ristoranti consegneranno una petizione all’ufficio del primo ministro Kyriakos Mitsotakis. “A differenza di altri luoghi (Chiesa, stadi, trasporti pubblici), l’industria della ristorazione ha alti tassi di vaccinazione da dimostrare, nonostante i costi e i disagi nel funzionamento delle imprese“, ha affermato il presidente dell’Associazione generale delle industrie alimentari e vinicole greche George Kavvathas .
La crisi appare evidente se analizziamo l’apporto della componente servizi al PIL greco: