
Di Davide Di Stefano – Atlanta, 6 lug – Non solo la Chaz di Seattle, in molte altre città americane esistono ormai zone fuori controllo occupate dagli attivisti antirazzisti di Black lives matter, dove a regnare sono il caos e la violenza. Una di queste città è senza dubbio Atlanta, dove sabato sera in una delle tante sparatorie che si sono verificate in questi giorni è rimasta uccisa una bambina di 8 anni. La sparatoria è avvenuta in un parcheggio, la bambina si trovava a bordo dell’auto con la madre e un altro uomo adulto. La dinamica non è ancora chiara, ma è probabile che il tutto sia avvenuto durante una sorta di festa di quartiere organizzata dagli attivisti che occupano la zona. Come si vede in queste immagini pubblicate su Twitter, un’automobile stava intrattenendo la folla con dei giri circolari. Ad un certo punto urta contro un’altra auto e sale la tensione.
L’inizio della sparatoria
La situazione sarebbe degenerata a tal punto che almeno due uomini armati avrebbero iniziato ad aprire il fuoco contro l’auto, dove all’interno con buona probabilità si trovava la bambina di 8 anni. In questo secondo video (pubblicato come commento al primo video) si mostrano i fatti che sarebbero seguiti all’incidente del primo video. Numerosi colpi d’arma da fuoco e persone in preda al panico.
L’auto crivellata di colpi
In questo terzo video si mostra il risultato della sparatoria: ovvero la macchina arancione urtata nel primo video crivellata di colpi. E’ possibile che la bambina e gli altri due adulti rimasti coinvolti nella sparatoria si trovassero a bordo di quest’auto.
The mass shooting in Atlanta happened at a bloc party. They were doing donuts and one of the cars hit another. That’s when it kicked off. Wasn’t a protest. pic.twitter.com/3TodE16MhD
— Ian Miles Cheong (@stillgray) July 6, 2020
Davide Di Stefano
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